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FRICO CU LAS CARTUFULAS

Provenienza: FidoNet (Raffaello Valesio)
Data: 16/7/1993

Spiacenti, ma non abbiamo ancora avuto tempo di riformattare anche questa!

From: Raffaello Valesio
To  : Rudi Boscaioli
Subj: FRICO CU LAS CARTUFULAS

Pentitevi ! (disse il Predicatore) .. La Fine E' Vicina !
(scena dal 7mo Sigillo)....

e allora almeno godiamocela (dico io)

dissolvenza............

ZOOM sul Raffaello:

-Ebbene si, banda di peccatori incalliti , eccomi qua con un'altra
-micidiale  ricetta friulana.


..................... FRICO CU LAS CARTUFULAS ..........................

(traduzione : Frico con patate )

Questo e' una variante del tradizionale Frico , piatto di formaggio
di malga fritto nel burro o strutto , che si puo' fare con aggiunta
di gusti diversi , un po' come i vari tipi di pizza.
E' la mia variante preferita.

Ingredienti:

Formaggio friulano  MONTASIO  di media stagionatura (6-8 mesi)
(si trova nelle buone formaggerie , ed e' marchiato sul
bordo esterno)

Patate, meglio se di pasta farinosa.
 
In parti uguali. Per una persona , la somma dei due ingredienti
tagliati a dadini deve essere equivelente in volume a una bella
frittata alta 1cm e 1/2 e di diametro 18-20 cm. Dose abbondante.

Taglia le patate a dadini e falle friggere nel burro fuso
(la nonna lo faceva con lo STRUTTO) ma non farle diventare
croccanti, anzi smuovile e schiacciale in modo che si sbriciolino.

Quando vedi qualche crosticina dorata qua e la', butta in padella
il formaggio a dadini. Fallo sciogliere e rimescola : deve fare
da collante al tutto ! Lascia friggere a fuoco moderato, rivoltando
con MOLTA attenzione (semmai aiutati con un coperchio di pentola
se non sai fare il 'salto'). Quando entrambe le facciate del disco
sono ben dorate e rossastre e tendono al croccante, servi caldissimo
con una grattata di pepe o noce moscata se piace.

Buonissimo, ma un po' piu' indigesto , con poca cipolla e
rosmarino in aggiunta alle patate nella fase di frittura
delle suddette.

Accompagnare con un vinaccio rosso robusto (benissimo la Barbera
ma non quella d'Asti,troppo asprigna: meglio quella langarola,
piu' nebioleggiante) e con (tassativo) la polenta avanzata dal
giorno prima , tagliata a fette e abbrustolita , meglio se sulla
piastra dello 'spolert' (la cucina a legna).
 
Ai tempi dei nonni questo era un cibo tipico dei 'boscadors'
(boscaioli) ; sazia facilmente e a lungo , e fa buon bere in
compagnia.

Sento che dopo questa ricetta Augusto Lovagnini porra' una
taglia sulla mia testa o proporra' di ridurmi al silenzio:-)))

O magari mi ringraziera' perche' gli arriveranno nuovi clienti:-))

Che ne dici, Augusto?
 
_     _
(_)ld |_)
| \affa

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* Origin: W la pappa col colesterolo... (2:334/100.14)\endrecipe

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