Tenere per una notte il cinghiale in acqua e sale per togliere il sangue, poi, dopo aver tagliato la carne a pezzetti (tipo spezzatino) o a fettine piccole e spesse, per mezza giornata nel vino rosso. Far cuocere poi con rosmarino, salvia, cipolla ed olio per circa due ore. Aggiungere, se necessario, un po' di vino. Quando la carne è quasi cotta si tolgono gli odori, si aggiunge un trito di prezzemolo, aglio, capperi ed alici con un bicchiere di aceto e si termina la cottura, salando opportunamente.