se i Cevapcici fossero una ricetta afrodisiaca, a Trieste vi sarebbe un'attività... sfrenata. Invece vi si registra un calo sempre più accentuato delle nascite.
Non dipende certo dai Cevapcici, ovviamente, ma dal fatto che l'pttanta per cento di chi li mangia ha un'età superiore ai sessanta.
Per quanto ne so io, gli ingredienti dei cevapcici dovrebbero effettivamente stimolare certe funzioni, benché la cipolla cruda che li accompagna non aiuti molto i contatti ravvicinati.
Per brevità, ti dirò che i Cevapcici si fanno con tre tipi di carne: manzo, agnello o castrato, maiale - oppure maiale, agnello o castrato, altra carne di tua scelta tranne il cavallo che, essendo molto sanguinolento, tende ad inumidire troppo. Per tenerli assieme, al posto dell'uovo si usa il lardo molto ben battuto.
Mescola tutto, con la giusta dose di sale, pepe abbondantissimo, cipolla cruda tritata, eventualmente poco vino bianco, e fai dei cilindri come per le salsiccie. Tagliali a pezzi lunghi circva sette centimetri, che passerai in una padella ben calda e senza unto. Falli colorire MOOOLTO bene, rotolandoli qua e là spesso. Servili quando si siano molto scuriti, con abbondante cipolla cruda affettata non troppo sottilmente, o con salsa Ajvar (dovresti trovarla in commercio, ma puoi sostituirla con peperone sott'olio tritatissimo. Ciao Cesare il Gastronauta