Ad onore e gloria del mio amico e filosofo Gustavo Micheletti vorrei raccontare cosa è riuscito a fare subito dopo aver scolato la pasta ed essersi reso conto che il sugo al tonno che aveva preparato non era quanto di meglio mi aspettassi (non mi piace il sugo al tonno e lui non lo sapeva).
Attimi di panico: la pasta è nello scolapasta. Si prende una padella, ci si mette dell'olio di oliva dentro, con peperoncino e aglio a volontà, si fa soffriggere non troppo moderatamente.
Contemporaneamente si sbattono un paio di uova. Quando l'olio è ben caldo lo si versa sulle uova sbattute e si mescola adeguatamente, dopodiché con questo condimento di emergenza si ottiene una cosa estremamente dignitosa e la pasta non si è ancora scotta.