Questo è il torrone tradizionale di casa Negri, usualmente preparato la vigilia di Natale da mio nonno Enzo e da mio zio Augusto. Riporto la ricetta così come l'ha scritta mia nonna, tralasciando il foglio d'ostia (teoricamente evitabile se si usa una tavola di marmo liscissima e leggermente unta). Mi è stato chiesto anche come farlo restare rettangolare. . . Semplice: quando lo si spiana tra i due fogli d'ostia si cerca di squadrare grossolanamente l'impasto, poi quando comincia a raffreddarsi si tagliano via i bordi irregolari e li si fa sparire prima di portare il dolce in tavola.
Ingredienti:
500 | g | miele | |
500 | g | zucchero a velo | |
500 | g | mandorle | sbucciate |
5 | albumi | ||
100 | g | pistacchi | o pinoli |
2 | bustine | vanilina | |
Scaldare il miele a bagnomaria, poi unire lentamente gli albumi montati a neve e lo zucchero. Occorrono circa 4 ore di cottura.
Mettere un coltello con un po' di pasta sotto l'acqua: se la pasta scricchiola e si rompe vuol dire che il torrone è pronto.
Aggiungere allora la vaniglia e la frutta secca, mescolare e versare su di una tavola di marmo.
Tagliare a liste prima che diventi freddo.