Ricetta che viene dall'America.
Ingredienti:
1 | tazza | farina | setacciata |
1/2 | bustina | lievito vanigliato | setacciato con la farina |
1 | tazza | gelato alla vaniglia | ammorbidito |
In USA c'è la ``self-rising flour", appunto farina e lievito mescolati, e la ricetta diceva di usare quella; in mancanza, si possono mescolare lievito e farina nelle proporzioni ``canoniche" riportate sulla bustina.
L'originale suggerisce di provare anche altri gusti di gelato: io l'ho fatto con la nocciola ed è ottimo.
Mescolare insieme ed infornare 20 minuti a 350oF in una dozzina di stampini per muffins imburrati.
Incuriosito (molto incuriosito: mettere il gelato nel forno?), l'ho provato, mettendo in forno anche un contenitore d'acqua per manterli morbidi morbidi...
Non avendo gli stampini, ho versato il tutto in una tortiera da 22 cm. e poi l'ho affettato.
Viene qualcosa di buono, molto delicato, che ricorda un po' gli scones inglesi quanto a consistenza, ma più basso.
Tra l'altro, questa ricetta ha un tenore di grassi che dipende dal gelato, ma piuttosto basso. In Inghilterra i muffins si mangiano tiepidi, spalmati di burro e marmellata, con l'immancabile tè. (il burro neutralizza tutti gli sforzi statunitensi di ottenere un prodotto ``cholesterol free", ma la cosa mi pare irresistibile!)
La redattrice, tale Anna Heller, riporta di averla presa da un libro ``parrocchiale": Melvin/The choosen ``Quick&Easy" recipes.