Munirsi di un paio di forbicione, di una scala e di un recipiente capace (stile insalatiera di plastica).
Andare a fare incetta di fiori d'acacia. Il posto migliore per trovarli è attaccati alle acacie, di questa stagione. Ricordarsi che le acacie sono notvolmente spinose, e che i fiori d'acacia sono anche il cibo preferito dalle api, che potrebbero non gradire la vostra competizione... Ma per le frittelle si affronta questo ed altro!
Pulire i fiori d'acacia, eliminando accuratamente i raspi e soprattutto tutti gli insetti che vi abitano (alcune popolazioni africane mangiano le formiche, ma non le ho mai provate e non me la sento di consigliarvelo).
Preparare una pastella con 3 uova, 100 g di farina, 100 g di zucchero (assolutamente non vanigliato, come precisava Raffaello Valesio), tanto latte quanto basta per renderla piuttosto liquida ed un cucchiaino di lievito. Queste dosi bastano per un insalatierina della capienza di un litro e mezzo piena di fiori puliti.
Mescolare i fiori alla pastella.
Friggere in abbondante olio caldo.